Quel giorno a Coltibuono, a parlare di boschi, di cinghiali, di erbe officinali, di musica, di arte, di storia….e il vino? Sì! ovviamente c’è anche quello, ed è buonisismo, ma Badia a Coltibuono è molto di più, http://www.coltibuono.com/
Quel giorno a Coltibuono, a parlare di boschi, di cinghiali, di erbe officinali, di musica, di arte, di storia….e il vino? Sì! ovviamente c’è anche quello, ed è buonisismo, ma Badia a Coltibuono è molto di più, http://www.coltibuono.com/Però anche senza lo scenario e la magia della Badia, seduti nella buia cantinetta di Roscioli, insieme a pochi ma illustri colleghi, come Fabio Turchetti, Luciano de Lello, l’ enologo Maurizio Castelli racconta le scelte biologiche dell’ azienda, il resto ce lo racconta il vino, un grande sangiovese, elegante e profondo, ampio e generoso, non poteva essere altrimenti. Coltibuono, che bel nome, coltivar buono e bene secondo natura.