Piazza Terraglio è “il” luogo di Bassano, dove ci si incontra, si beve qualcosa. E questa Osteria Terraglio ne è il punto focale, specie da quando un gruppo di giovani in gamba la anima. Tutti uomini, ma spicca la donna: Silvia Brunello conosciuta a Modena e ora tornata a casa. Ha talento e precisione, grazia e savoir faire. C’è anche la parte “food” che è interessante, anche qui un giovane chef poco più che trentenne che ci mette tanta passione. Dovrebbe magari aggiornarsi con qualche stage più tecnico, ma comunque tra vino e cibo il locale merita ampiamente la sosta.
Silvia Brunello
Curiosamente mancava Luca Marchini, il titolare, ma era bella la tavolata dove ci siamo ritrovati per festeggiare. Animata da un Massimo Bottura inesauribile, con le bollicine di Cantine della Volta, offerte con generosità, scorrono le porzioni pensate per noi (da citare il maialino). E da citare anche l’unione che c’è tra questi ristoratori, prima da Giusti, ora qui: Massimo Bottura cerca in ogni occasione di non dividere, ma di fare squadra, in primis nella sua città e nella sua regione.
Dietro il grande Massimo Bottura cresce la ristorazione in città trascinata dal fulgido esempio. C’è un tradizionale Strada Facendo che ci piace sempre di più e c’è anche questo più giovane, ma sono ormai 10 anni, Erba del Re che è sempre più convincente e proprio in questi giorni si è rinnovato con un ambiente più minimalista e gradevole, e una cucina che diventa anch’essa più elegante leggera e concentrata su un unico messaggio per ogni ricetta. Assistito da una bella brigata in sala come in cucina, è piacevole vedere come Luca Marchini riesca a trovare nuovi stimoli e mantenersi al passo con i tempi.