Ci piace Ravello, e questo Palazzo Sasso (il nome pare sia destinato a mutare), che ha non poco contribuito ad arricchire la fama anche gastronomica del paese. Pino Lavarra ormai da tanti anni ripropone con fedeltà e continuità encomiabile la sua cucina, volutamente ricca e ridondante a volte, e noi personalmente raccomanderemmo un maggior minimalismo.
Ci piace Ravello, e questo Palazzo Sasso (il nome pare sia destinato a mutare), che ha non poco contribuito ad arricchire la fama anche gastronomica del paese. Pino Lavarra ormai da tanti anni ripropone con fedeltà e continuità encomiabile la sua cucina, volutamente ricca e ridondante a volte, e noi personalmente raccomanderemmo un maggior minimalismo. Ma è indubbio che il risultato è spesso intrigante e affascinante e alla clientela sofisticata che qui accorre, piace. In effetti è difficile rimanere insensibili alle attenzioni di una sala seguita con scrupolo da Donato Marzolla e alla sequenza di stuzzichini e delizie finali della cucina. Rossellini a Palazzo Sasso a Ravello.