Dal 1870 la stessa famiglia, che non solo non passa la mano, ma anzi ha rinnovato gli spazi e la formula. Siamo alle porte di Lucca per ritrovarci in un locale veramente accogliente e singolare. Una serie di sale e salette restituite ad uno stile retrò caldo e familiare, uno spazio anche all’aperto, una cucina che al momento è aperta solo a pranzo e il venerdì sera- poi si vedrà – e siamo tra quelli che sperano di ritornarci presto, soprattutto di sera, per godersi maggiormente le buone bottiglie.
Marzo 2012
Su pe’ i’ canto a Carmignano
Il polmone ci mancava da tempo, e l’abbiamo ritrovato dopo tanti anni in questa storica e inossidabile trattoria. Gestita da sempre dalla stessa famiglia Alderighi, propone una sana e vigorosa cucina con quasi tutta la serie dei vini di Carmignano in possibile abbinamento. Pochi euro di serenità e la cipolla ripiena di mortadella di Prato e pomodoro sugli scudi, e c’è anche un buon peposo. in piazza Matteotti 25, tel 0558712490.
Una Villa medicea tra le più belle per come si è conservata. Non solo la struttura caratterizzata dai tanti comignoli tutti diversi, ma anche l’integrità della tenuta (un solo vasto appezzamento di oltre 700 ettari) e del piccolo borgo in larga parte convertito all’ospitalità. Eventi, turismo ed enoagricoltura convivono insieme e si aiutano a vicenda, permettono di conservare intatto il valore e la funzionalità del gigantesco edificio e di aprirlo al mondo intero. Anche il vino fa la sua parte portando lontano il messaggio di questa bellissima collina. Villa La Ferdinanda ad Artimino.
E’ sempre bello imbattersi non solo con un cuoco, ma anche con un personaggio. Cristiano Tomei lo è a tutto tondo, non solo per prestanza fisica, ma anche per idee, scelte singolari e voglia di fare. L’imbuto nonostante che sia ampio, gli sta ora un pò stretto. Ha una moglie bella e dolce, Laura che è in sala, e a Lei dedica una cucina “sferica” , morbida e dolce, senza asperità e consistenze da coltello.
La serie dei bravi bottegai si allunga per fortuna. Michelangelo Masoni per bravura e passione se lo merita davvero. Il suo negozio al mercato di Viareggio ospita una raccolta di prodotti e chicche notevoli. E il banco mostra l’ eccellenza delle carni e del pollame che Michelangelo riesce ad approvvigionare e proporre alla sua clientela. Parlare con lui è un vero piacere e quando comincia a servirti un assaggio, c’è solo da non avere fretta. Macelleria Masoni in piazza Cavour 17 Viareggio 0584962974.
Non c’è solo il pangasio che arriva dall’ Oriente, ma anche pesce di prima classe, pescati all’amo, filetti diliscati e nobili che viaggiano in aereo e arrivano a noi integri: Ce li fa assaggiare la Selecta con la collaborazione dell’ Ambasciatore di Sri lanka in una conviviale riunione nella sua ospitale abitazione romana. In cucina due giovani chef emergenti romani, e il risultato è apprezzabile.
Da generazioni è una delle pizzerie “storiche”, imperdibili della città. Una di queste generazioni si è moltiplicata con 21 figli, ma ora siamo solo a 2, Gino e Antonio. Gino comunque si dà da fare per almeno 10 se non 20, e bisogna riconoscere che le sue energie non vanno solo in direzione della comunicazione (appare spesso alla TV e su tutte le riviste), ma anche in quella della qualità. Sono già iniziati i lavori per ingrandire la storica sede, non aumentare i coperti questa volta, ma solo il numero dei forni. Sorbillo in via dei Tribunali a Napoli.
Torniamo sempre volentieri all’ All’oro. Una piccola bomboniera dei Parioli dove si respira un’aria di sana professionalità in sala (brava Ramona) e in cucina per opera di Riccardo di Giacinto. Lui è giovane, grande, pacato, prudente. Ogni volta sorprende con qualcosa di nuovo e di buono, ma non dimentica e ripropone anche il buono degli anni precedenti. Se la sala è piccola, la cucina lo è ancora di più e quindi bisogna avere il giudizio della misura, non l’ ansia dello strafare.
La Cantina di Pierluigi è veramente interessante per ambientazione, soluzioni adottate e , ovviamente, anche contenuti e cioè le bottiglie. Un ristorante che è sempre frequentatissimo per la bellissima location, ma che a noi piace anche perchè il patron, Roberto Lisi, invece di godersi il successo, ha investito per creare una struttura ancora più bella e accogliente. E pensare che la maggior parte della clientela rimane ai tavoli della piazzetta o delle salette sopra senza nemmeno supporre questa chicca nascosta nel sottosuolo.
Fabrizio Darini con due giovani e bravi cuochi, Francesco Pesce e Gabriele Terralavoro, porta avanti con successo “Culinaria” a Roma. Quest’anno si svolgerà il prossimo weekend in un posto molto bello, il mercato di San Teodoro, sede abituale di Campagna Amica, sotto l’egida della Coldiretti. Tanti produttori e tanti chef si alterneranno e pensiamo che sia un bene che a Roma si svolgano eventi di qualità.